Prima nazionale ‘L’ultima notte di Robert Schumann’. 17 gennaio, 29° Liszt Festival

Mia carissima Clara Schumann_Liszt Festival_Giacomo Zito

Un’indagine inedita e toccante, per scoprire da vicino la misteriosa scomparsa di Robert Schumann, attraverso testimonianze storiche e una narrazione intensa, accompagnata dai brani originali del musicista, eseguiti da I Solisti del Liszt Festival.

Clinica psichiatrica di Endenich; camera di Robert Schumann, dove è ricoverato da oltre due anni.

Richarz è deciso a indagare nel passato della coppia per scoprire cosa possa aver causato in Schumann una così particolare patologia: dimostra a Clara di essere in possesso di informazioni piuttosto compromettenti, spingendola a rievocare in un tormentato flashback l’irrompere della malattia di Robert nel loro appassionato legame d’amore, fino al penoso epilogo e all’internamento.

Cosa si nasconde dietro la più romantica storia d’amore e di musica a cui l’Ottocento abbia assistito? Cosa mascheravano sotto una passione febbrile, affidata a fiumi di inchiostro, il più stravagante compositore tedesco e la pianista più famosa d’Europa? Cosa causò la pazzia di Robert Schumann? Perché Clara lo abbandonò in un manicomio fino alla morte? Le stesse domande che spingono il dottor Richarz, il primario della clinica psichiatrica di Endenich, a una appassionata indagine alla ricerca della verità, il cui disvelamento comprometterà il medico stesso. Mia dolcissima Claral’ultima notte di Robert Schumann, diventa così un “giallo teatrale”, dove carnefici e vittime si scambiano i ruoli mettendo in luce la moltitudine delle identità che abitano ciascun essere umano. Clara Wieck è interpretata da Chiara Di Stefano, che con raffinata sensibilità incarna le laceranti contraddizioni della più osannata pianista dell’epoca romantica; Giordano Bonini è il dottor Franz Richarz, del quale mette bene in evidenza il conflitto tra passione e cinismo; Giacomo Zito, che ne è anche autore e regista, veste i panni di Robert Schumann che, ormai vicino al trapasso, alterna sofferti spiragli di disperata lucidità al buio di una terrificante follia.

MIA DOLCISSIMA CLARA
L’ultima notte di Robert Schumann
Notturno fantastico per trio
atto unico di Giacomo Zito
liberamente tratto da “Il Richiamo dell’Angelo
di Alessandro Zignani – Florestano Edizioni

Prima nazionale – Domenica 17 gennaio 2016, h.18.00
29° Liszt Festival

Sala Nobile Palazzo Savelli,
Piazza Costituente, 1
Albano, Roma

Per info: www.amicidellamusicaalbano.itinfo al 069364605

Lascia un commento