
Cercando di trovare il tono per non essere stucchevole, narcisista, auto celebrativo o quant’altro possa suscitare interesse e non fastidio, insomma, dovendo parlare del suo nuovo disco, di sé dice: ” Innanzitutto… è stato registrato alla soglia dei miei 50 anni, un’età che quando ho iniziato con la musica non avrei mai immaginato di poter sperare di continuare a scrivere canzoni e avere l’opportunità di essere messe su un supporto poi diffuso, per quanto come sempre nei limiti della mia attività “di nicchia”. Continua a leggere