13 dicembre Festa della luce. Outstanding installazione di Fabrizio Crisafulli al Teatro di Villa Torlonia

 04p. Giovanna Summo in Teatro dei luoghi a Pomarance, Festival Volterrateatro, 1998 (foto Davide Dainelli) (800x590) (640x472)

In occasione della Festa della Luce, il giorno di Santa Lucia, protettrice della vista e della luce, di ritorno dalla Danimarca, dove ha ricevuto una laurea honoris causa per la sua ricerca teatrale, Fabrizio Crisafulli espone il suo innovativo approccio al teatro con un’istallazione di luci intitolata Outstanding e la presentazione del suo ultimo volume Il teatro dei luoghi. Lo spettacolo generato dalla realtà (Artdigiland, 2015). Interverranno con lui Dario Evola (Accademia di Belle Arti, Roma), Raimondo Guarino (Università RomaTre, Roma), Bjørn Laursen (Università di Roskilde, Danimarca) e Silvia Tarquini (edizioni Artdigiland) coordinati da Paolo Ruffini.

04p. Giovanna Summo in Teatro dei luoghi a Pomarance, Festival Volterrateatro, 1998 (foto Davide Dainelli) (800x590) (640x472)

Il volume analizza i caratteri e le modalità operative di quel particolare tipo di ricerca che Crisafulli, noto anche come filosofo della luce, ha chiamato “teatro dei luoghi”, a oltre vent’anni dalla sua prima formulazione, descrivendo, attraverso riflessioni ed esempi concreti, gli sviluppi di un modo radicalmente nuovo di concepire e fare il teatro. Il “luogo” e l’insieme delle relazioni che lo costituiscono vengono assunti come matrici della creazione teatrale, in tutti i suoi aspetti: la drammaturgia, il corpo, la parola, lo spazio, la luce, il suono, la tecnica. Il testo fa definitivamente luce sul fatto che il “teatro dei luoghi” – nell’uso comune a volte inteso (e frainteso) semplicemente come teatro che si svolge fuori dagli edifici teatrali – non è definito dallo spazio dove si realizza lo spettacolo, ma dall’idea stessa di “luogo” e dal modo specifico in cui il lavoro si relaziona al sito, in qualsiasi posto si svolga.

01p. Fabrizio Crisafulli (foto Enzo Cillo) (587x800) (470x640)

Fabrizio Crisafulli, architetto di formazione, è regista teatrale ed artista visivo. Con la sua compagnia, e come autore di installazioni, svolge la propria attività in Italia e in ambito internazionale. Il suo lavoro è incentrato sulla ricerca delle necessità e motivazioni comuni del teatro, della danza e delle arti visive, in direzione di un’unità poetica. Aspetti peculiari del suo lavoro sono l’uso della luce come soggetto autonomo di costruzione drammaturgica e il teatro dei luoghi (assunzione del luogo come “testo” e matrice dell’opera): ricerca, quest’ultima, che affianca alla produzione per il palcoscenico. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Roma. Svolge, in Italia e all’estero, attività pedagogica e laboratoriale presso università, accademie, festival e istituzioni teatrali. Tra le sue pubblicazioni, il volume Luce attiva. Questioni della luce nel teatro contemporaneo, Titivillus, 2007, tradotto in inglese e francese (Artdigiland, 2013 e 2015).

 

Teatro di Villa Torlonia
domenica 13 dicembre 2015, ore 17.00

LO SPETTACOLO GENERATO DALLA REALTA

Installazione e presentazione del libro di Fabrizio Crisafulli

partecipano:

Dario Evola (Accademia di Belle Arti, Roma)
Raimondo Guarino (Università RomaTre, Roma)
Bjørn Laursen (Università di Roskilde, Danimarca)
Silvia Tarquini (edizioni Artdigiland)
Fabrizio Crisafulli (autore)

Coordina Paolo Ruffini

OUTSTANDING, installazione di luce di Fabrizio Crisafulli

Informazioni e approfondimenti: http://fabriziocrisafulli.org/

TEATRO DI VILLA TORLONIA
Via Lazzaro Spallanzani, 1A 00161 Roma
tel. 06 4404768 – 060608 info@teatrodivillatorlonia.it

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili

(@CurcioEditore) “ #Filosolfeggiando – (S)quinterni di (S)confessioni” di #BrunoAprea

11212169_10152914738739211_5922490898453693415_o(@Filosolfeggi) #BrunoAprea  (@CurcioEditore)

“La memoria distilla i più intensi percorsi dell’anima riproponendoli come realtà di vita parallela. E allora non so più dove sono e credo che della vita sia più viva la memoria” Continua a leggere

XII edizione di Festad’Africa festival dal 28 novembre all’8 dicembre 2014 in 4 teatri

Les Reines Mères (640x480)#Festadafrica

Festival di particolare interesse per la vita culturale della città di Roma per il biennio 2014-2016, Festad’Africa Festival internazionale delle culture dell’Africa contemporanea XII edizione, è promosso e organizzato dal Centro di Ricerche Teatrali scenaMadre con la direzione artistica di Daniela Giordano, realizzato con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e Ambasciata Della Repubblica Della Costa D’Avorio, in collaborazione con Università Roma Tre,Università LUISS- Guido Carli ed Actionaid Italia. Continua a leggere

Anticorpi Festival di teatro di integrazione sociale_Teatro Biblioteca Quarticciolo e Teatro Villa Torlonia_ 1 2 3 Ottobre

anticorpi-locandina

Il Festival Anticorpi 4.0, giunge quest’anno alla sua IV edizione e propone un programma ricco di appuntamenti con spettacoli, mostre e workshop gratuiti. Il festival di teatro di integrazione sociale organizzato dall’Associazione Culturale Anticorpiè realizzato in collaborazione con il Municipio III la Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea – struttura promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Dipartimento Cultura e gestita da Zètema Progetto Cultura con la direzione di Emanuela Giordano – e grazie al contributo della Fondazione Alta Mane Italia.

Sono tre gli spettacoli ospitati dal Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma (via Ostuni, 8) nelle serate del 1, 2 e 3 Ottobre 2014 alle ore 21.00. Si inizia mercoledì 1 Ottobre alle ore 21.00 con il Centro Aggregativo MaTeMù (CIES) che porta in scena Nella Tempesta (da William Shakespeare) con l’adattamento e la regia di Gabriele Linari. Giovedì 2 arriva da Bolzano sul palco romano il Teatro la Ribalta con lo spettacolo Personaggi, liberamente ispirato a “Sei personaggi in cerca d’autore” di L. Pirandello, la regia è di Antonio Viganò. A chiudere questa tre giorni dedicata al teatro di integrazione sociale c’è Teatro Buffo con L’Assenza, un lavoro del regista Davide Marzattinocci in programma venerdì 3 Ottobre.

Il biglietto per ciascuno spettacolo ha un costo di 5.00 euro.

Nei giorni del Festival è possibile visitare gratuitamente la mostra Sinestesie, allestita nel foyer del Teatro Biblioteca Quarticciolo. L’esposizione raccoglie le immagini scattate da Jessica Tosi durante i laboratori di due gruppi di teatro integrato di Roma: “Paradosso 38” e “Il Casaletto”. Ad accompagnare Sinestesie ci sono gli “Scatti Fuori Posto” del fotografo Fausto Podavini che raccontano le emozioni e le storie di Fuori Posto-Festival di Teatri al limite.

Negli stessi giorni si terranno dei workshop di formazione sui temi del teatro, della danza e della musica negli spazi del Teatro di Villa Torlonia. Mercoledì 1 Ottobre dalle ore 10.00 alle 13.00, Valter Dadone conduce il laboratorio Play il gioco del suono. Mentre giovedì 2 Ottobre, sempre dalle ore 10.00 alle 13.00, Emilia Martinelli presenta un percorso di lavoro dal titolo Danceability pure noi. Infine venerdì 3 dalle 10.00 alle 13.00 si tiene l’ultimo workshop di teatro Corpo poetico-Attori/di/versi a cura di Antonio Viganò.

L’ingresso ai laboratori è gratuito, ma occorre prenotarsi inviando una mail all’indirizzo info@anticorpi-online.it

Il Festival ha come intento principale quello di raccogliere diverse realtà teatrali che operano in ambito sociale per creare uno spazio di conoscenza e di comunicazione tra gruppi e operatori teatrali e favorire scambi di idee mettendo in rete organizzazioni diverse. Il Festival Anticorpi 4.0 apre il sipario sulla diversità per scoprirne la bellezza e il potenziale creativo, per offrire al pubblico nuovi sguardi e riflessioni attraverso la luce e il fascino del teatro.

Anticorpi 4.0 Festival di teatro di integrazione sociale

Info e prenotazioni: 320 9347656 – 349 2210769 – info@anticorpi-online.it

Sito web: www.anticorpi-online.it

Pagina Facebook: www.facebook.com/AssociazioneAnticorpi

Teatro Biblioteca Quarticciolo
Via Ostuni, 8 (tra via Prenestina e viale Palmiro Togliatti) – Roma
Mercoledì 1, giovedì 2 e venerdì 3 Ottobre 2014 alle ore 21.00
Biglietto spettacoli: 5 €

Teatro di Villa Torlonia
Villa Torlonia – Via Spallanzani, 5
Mercoledì 1, giovedì 2 e venerdì 3 Ottobre 2014 dalle ore 10.00 alle ore 13.00

Ingresso libero ai workshop previa prenotazione alla mail info@anticorpi-online.it

 

 

IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL

 Foto1 Anticorpi_La Tempesta

Mercoledì 1 Ottobre 2014 ore 21.00

Centro Aggregativo MaTeMù (CIES) – http://www.cies.it

Nella Tempesta (da William Shakespeare)

Con: Matteo Branchi, Francesco Leon Ernesto De Marinis, Janet Ferramo, Jaclin Gallo, Jorge Gomes Do Nascimento, Sepehr Khalili, Salima Khan, Janette Isabel Mecchia, Cesar David Nina Santos, Carlotta Petruccioli, Sofia Sittaccio, Fatou Sokhna, Alessandro Ziccardi, Jose Manuel Alejandro, Alessio Bernardi, Marta Bertelli, Claudio Stefano Bruno Collantes, Giacomo Crepaz, Jacopo Decicco, Eugenio Delli Carri, Christian Demonte, Lorena Demonte, Matteo Di Gennaro, Andrea Fusacchio, Jose Huertas, Tobia Khandan, Alice Peluso, Mark Joseph Soriano, Monique Yuma, Sandra Zareptha, Gabriele Bermello, Elisa Casentini, Simona Pezzotti, Valerio Rosata, Gabriele Bermello, Danilo Cinotti, Alessio Marchionni, Massimiliano Mattei, Rufus Ujay Jackson, Joel Peñaherrera Vargas

Musiche originali e preparazione musicisti: Andrea Pantaleone, Cristiano Urbani, Carlo Conti

Supporto tecnico e preparazione rapper: Gianluca Panaccione – Basi rap: Christian Demonte, David Pascignian

Insegnante canto: Sarah Dietrich

Coreografie: Elisa Saiko Ciprianetti

Video e riprese: Alessandro Bernardini, Cesar David Nina Santos, Luca Tommasini
Aiuto regia: Paolo Crisi, Adriano Rossi
Luci: Flavio Tamburrini

Adattamento e regia: Gabriele Linari

Nella Tempesta, per conoscersi, riscoprirsi. Nella Tempesta ci si perde, si va alla deriva per approdare in una nuova terra dove potersi cercare. Dopo l’esperienza dello spettacolo “Altrove” (che affrontava il tema dello “spaesamento” all’inizio di un percorso di migrazione), il gruppo teatrale del Centro MaTeMù approfitta del capolavoro di Shakespeare per analizzare le conseguenze dell’approdo. “Nella Tempesta” i superstiti al naufragio, giunti nell’isola magica di Prospero, sono costretti a domandarsi “Chi sono?” (più che “dove” sono). Ognuno di questi “migranti” ha l’occasione per tentare una nuova vita, esplorare una nuova identità. A meno che l’isola in cui sono giunti non offra le possibilità solo sotto forma di “sogno”. Sulla scena giovani attori, musicisti dal vivo e ballerini, tutti frequentatori del Centro Aggregativo MaTeMù (CIES), autori –assieme al regista e agli insegnanti di musica e danza– dell’adattamento, frutto di un percorso formativo iniziato a Ottobre 2013.

Foto3 Anticorpi_Personaggi

Giovedì 2 Ottobre 2014 ore 21.00

Teatro la Ribalta di Bolzano – www.teatrolaribalta.it

Personaggi

Liberamente ispirato a “Sei personaggi in cerca d’autore” di L. Pirandello
Produzione: Teatro la Ribalta & Lebenshilfe

Di: Antonio Viganò
Coreografia: Julie Anne Stanzak

con: Michele Fiocchi, Rodrigo Scaggiante, Daniele Bonino, Lorenzo Friso, Maria Magdolna Johannes, Michael Untertrifaller, Mathias Dallinger, Melanie Goldner

Regia: Antonio Viganò
Direzione Tecnica: Enrico Peco

Per questi attori, misurarsi con l’opera di Pirandello “Sei personaggi in cerca d’autore” è una sfida ad affrontare un testo che, nella loro voce, risuona con una verità tutta nuova, con un’altra profondità. Il gioco pirandelliano dell’incomunicabilità, delle maschere sociali, dei ruoli, delle forme apparenti, che tutti noi crediamo immobili e che invece si trasformano in continuazione, è terreno fertile per questi attori/di/versi. Attraverso Pirandello si possono esasperare i conflitti tra apparenza e realtà, tra normalità e anormalità, tra individuo e mondo e si può mostrare la tragicità di una vita “che si aggira piccola piccola tra le apparenze e che ci sembra quasi che non sia davvero, che sia solo una fantasmagorica meccanica”. E come dare importanza a queste vite “piccole”?

L’interesse per il testo pirandelliano nasce dal dramma dei sei personaggi che domandano al teatro il diritto di esistere. L’uso della maschera, il continuo conflitto con il doppio della nostra personalità, la sua vicinanza alla follia, la continua riflessione sull’individuo e le sue molteplici forme e facce, è il gioco del teatro di Pirandello.

Foto2 Anticorpi_L'Assenza

Venerdì 3 Ottobre 2014

Teatro Buffo di Roma – http://teatrobuffo.wordpress.com

L’Assenza

Con: Emilia Balbo, Roberto Cortellesi, Simone Di Pascasio, Davide Marzattinocci, Elio Meloni, Patrizia Milanese, Giusi Nazzarro, Giuseppe Vomero

Coordinamento, audio e luci: Suzana Zlatkovic
Aiuto di scena e interferenze filosofiche: Diana Milos

Foto: MaDS/Patrizia Chiatti
Regia: Davide Marzattinocci

Si ringraziano i poeti Florinda Fusco e Ivan Schiavone per aver concesso l’uso di alcuni loro testi. Si ringrazia il gruppo musicale Pane per aver concesso l’uso di alcuni brani musicali.

Un uomo che canta spartiti non scritti, un paio di scarpe come ricordo di una donna o come speranza di un suo arrivo, corpi appesi a stampelle quasi fossero abiti, sono alcuni degli elementi che nello spettacolo delineano e incarnano il vuoto, e con esso il confine labile tra sostenere e controllare, tra l’essere sostenuti e abbandonarsi, tra la presenza che si manifesta nell’assenza e viceversa. Nove attori in scena per un racconto fatto di immagini,che implica un rapporto schietto tra i corpi da cui emergono la violenza strutturale dei rapporti umani e la sostanziale disabilità dell’uomo moderno, lontano da se stesso e dagli altri, assente. Ma forse è proprio in quell’ assenza che l’umano si può cogliere percependone la mancanza, e gli oggetti stessi diventano testimoni vivi di ogni storia, di ogni attimo, compagni unici del nostro agire e del nostro dialogare attraverso di essi. L’Assenza è la constatazione della fine e assieme la spinta per una nuova rinascita verso il possibile ritorno a una presenza.