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Giovedì 3 agosto Nada si è esibita a Villa Ada – Roma incontrando il mondo che un tempo c’era (e, probabilmente è affogato nel laghetto)  coinvolgendo assieme la band pop-rock campana ...A Toys Orchestra.

Cantautrice di spessore che sa attraversare e coinvolgere, quindi unire, generazioni di persone di età ed estrazioni diverse ha ridato vita ad un luogo in cui di culturale c’è rimasto davvero ben poco e nel quale l’unico pensiero sembra essere diventato solo quello di  “spillare” birre e di far mangiare gli ospiti dell’area free a profusione sparpagliando un po’ di cultura qui e là. 

Tra bancarelle di libri e di magliette e degli immancabili dischi e la sezione dei “VIAGGI” (metaforicamente destinata all’incontro)  dedicata alla somministrazione di spremute di limone (chissà se batteriologicamente pure) e alla raccolta di firme chissà se a favore o contro l’immigrazione ecco che la musica della Musa della musica indipendente italiana, definita così assai spesso dalla critica, con l’ausilio dei …A Toys Orchestra  si è elevata a nuova luce  rimescolando, di fatto,  le carte dell’album  “L’amore devi seguirlo”, pubblicato da Santeria/Audioglobe e uscito lo scorso 15 Gennaio.

L’opening act è spettato a  Sarah Dietrich, in passato al fianco di Giampaolo Felici nel progetto Ardecore durante il quale ha presentato alcuni brani estratti da  “Una storia mia! Il suo disco, d’esordio la cui produzione artistica è stata curata da The Niro e Michele Braga, è il  viaggio di otto canzoni che l’artista compie alla riscoperta della propria identità.

La redazione.